Real Madrid, Mourinho fa 100 e attacca Guardiola: so di non essere perfetto, ma altri…

REAL MADRID MOURINHO GUARDIOLA – José Mourinho, che stasera, al Benito Villamarín di Siviglia, siederà per la centesima volta sulla panchina merengues . I numeri, ancora una volta, danno ragione a Florentino Pérez e al lavoro del profeta di Setubal che, nelle sue prime 99 partite ha collezionato 76 vittorie, 13 pareggi e solo 10 sconfitte, in virtù delle 271 reti realizzate contro le 79 incassate. Cifre che hanno permesso allo Special One di conquistare definitivamente gli i tifosi dei blancos che, in un recente sondaggio proposto da Marca, in occasione dei 110 anni della Casa Blanca, hanno votato l’attuale tecnico come il secondo miglior allenatore della gloriosa storia del club, alle spalle del solo Vicente Del Bosque. «Non ho ancora fatto nulla per meritarmelo. Stiamo facendo bene ma ci sono altri allenatori che hanno fatto meglio. La mia intenzione è meritarmi di più questa stima, trasformando i semplici numeri in titoli» .
Ha poi aggiunto: «Qui sono felice. Stavo bene anche all’Inter però il Real, quando mi ha chiamato, è stato davvero convincente. Sentivo che prima o poi avrei dovuto allenare questa squadra per poter dire di essere stato con i più grandi. Sto vivendo un’esperienza positiva e sto migliorando anche dal punto di vista professionale» .

In campionato il Real Madrid è primo con un notevole vantaggio di 10 punti sul Barcellona: «Voglio pensare che vinceremo ma se ciò non dovesse accadere, vorrebbe dire che il Barça avrà fatto un finale di campionato spettacolare e che noi non saremo stati capaci di mantenere la stessa ambizione e determinazione» .
Mourinho, che ultimamente si era auto-imposto di dribblare qualsiasi occasione di polemica, non resiste e lancia un nuovo fendente contro i catalani, quando gli viene chiesto un parere sulle ultime dichiarazioni del portavoce del Barcellona, Toni Freixa, a proposito degli arbitri, sottoscritte pubblicamente anche da Pep Guardiola. «Mi ricordo che loro non parlavano e ora parlano, eccome. Io non sono un allenatore perfetto, ho criticato gli arbitri anche con parole forti. Però c’è gente che vuole vendere un’immagine differente, ma alla fine scopriamo che siamo tutti uguali» .
Infine sul suo futuro ha affermato: «Il club mi appoggia al 100%. Sento fiducia. Si percepisce chiaramente che abbiamo un progetto in comune da realizzare» .

Matteo Bellan – www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy