Calcioscommesse, anche Chievo-Siena di marzo sotto inchiesta

CALCIOSCOMMESSE CHIEVO SIENA – Nuove notizie spiacevoli giungono per il Siena. Ieri i rappresentanti del bookmaker austriaco Sks365 sono stati in Questura a Cremona per formalizzare la denuncia sui presunti flussi anomali registrati sul segno X prima di Chievo-Siena 1-1 del 25 marzo scorso (il 54% delle giocate). Flussi anomali non vuol dire partita truccata. Però, in casi come questi, basta poco per alimentare i sospetti. I direttori sportivi delle due squadre, Perinetti e Sartori, due giorni prima della partita hanno assistito a Monaco-Chateauroux di Ligue 2, a Montecarlo, per visionare Bourgeois, attaccante dello Chateauroux. I due, poi, sarebbero stati a cena assieme. E qualcuno parla di possibili combine. «Non è vero – precisa Perinetti – ci siamo trovati per caso nello stesso stadio, con compagnie diverse, ma non ci siamo parlati. A cena ci sono stato con altri procuratori e direttori sportivi francesi» riporta la Gazzetta dello Sport. Lo stesso presidente Massimo Mezzaroma, prima di sapere di essere stato tirato in ballo da Gervasoni, aveva detto che «ci stupisce» la denuncia, «non esiste alcun caso Chievo-Siena, sarebbe sufficiente la risposta dei Monopoli sull’entità risibile della scommessa, ma chi avesse dei dubbi vada a rivedersi i minuti finali della partita». Nessuna risposta, invece, da parte del Chievo.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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