Milan-Genoa, Allegri: non penso al futuro ma allo Scudetto

MILAN GENOA ALLEGRI SCUDETTO – Il Milan non deve più sbagliare se vuole cercare di centrare di nuovo lo Scudetto e non toglierlo dalle proprie maglie e metterle su quelle della Juventus. Il tecnico Massimiliano Allegri ha preferito concentrarsi sulla lotta per la Serie A e non pensare alle voci che lo danno per partente dalla panchina del Milan: “Affronteremo una squadra con valori tecnici, che cerca punti salvezza. Bisognerà fare molta attenzione, dobbiamo vincere. Nelle ultime due partite in casa abbia fatto un punto, serve il successo per tenere aperta la speranza. Thiago Silva dovrebbe scendere in campo, Boateng lo devo valutare. Nelle utlime tre partite non siamo stati all’altezza, non siamo brillanti come un mese fa. Dobbiamo migliorare dal punto di vista del gioco e dobbiamo limitare gli errori. Siamo il Milan, dobbiamo credere nello scudetto. La Juve è favorita, ma mancano cinque partite. Dobbiamo fare il nostro e vediamo. E’ l’anno della Juve? Non lo so, noi eravamo in testa di quattro punti, loro sono stati bravi a superarci. Chi arriverà davanti a fine stagione avrà fatto bene. Cassano? Sta bene, ma non ha 90 minuti nelle gambe. Domani farò riposare qualcuno. El Shaarawy? E’ cresciuto molto, soprattutto dopo Dubai. Ma è chiaro, ho un reparto con Cassano, Ibra, Robinho, Maxi ed El Shaarawy. Qualcuno deve rimanere fuori. Con Seedorf non ho fatto pace perchè non c’è stata nessuna guerra. C’è stato un semplice scambio di opinioni. Capello nello staff del Milan? E’ un’ipotesi, non vale la pena parlare. Sono solo supposizioni, pensiamo alle cose concrete, al campionato. Il mio futuro? Nelle ultime cinque giornate mi gioco lo scudetto, tutte le altre cose non hanno senso. Dove ho sbagliato? Ci penserò il 13 maggio, a fine campionato. Non ora. n questa stagione siamo stati sfortunati in qualche decisione.”.

Matteo Raimondi – www.calciomercatonews.com

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