ROMA-CATANIA,LUIS ENRIQUE – Ancora un passo falso per il tecnico della Roma, Luis Enrique, che non riesce più a vincere e sembra ormai aver abbandonato ogni speranza di Europa League. Ecco il suo commento al pareggio col Catania ai microfoni di Mediaset Premium: “Totti? 500 partite, mamma mia. Facciamo fatica solo a dirlo e gli faccio i complimenti per come si è comportato quest’anno e sulle sue doti calcistiche. Oggi penso che due dei calciatori che stasera hanno composto la difesa, Marquinho ed Heinze, sono stati fra i migliori. L’aspetto difensivo riguarda tutta la squadra. Dovevamo essere più attenti sul gol su palla inattiva, ma è difficile perché gli avversari fanno un bel lavoro. Faccio i complimenti al Catania e a Montella avrebbero anche potuto vincere. E’ stata una partita intensa fino alla fine. Ringrazio i tifosi del sostegno. Alla Roma si può migliorare tutto. Si può migliorare l’aspetto tattico per quanto riguarda l’allenatore e l’aspetto tecnico per i calciatori. Una squadra che non vuole migliorare è morta. Stiamo perdendo le piccole possibilità che avevamo per centrare l’Europa. Manca solo una settimana e poi vedremo. Ancora non ho deciso niente per quel che riguarda il mio futuro. E’ difficile prendere questa decisione. Voglio essere giusto con la squadra, con la società e con i tifosi. Non è facile dormire sonni tranquilli. La mia esperienza italiana la giudico molto positiva. Non è stata una stagione fortunata, ma la fortuna si deve guadagnare. Il rapporto con la squadra e con la società rimane sempre altissimo. Io voglio essere sicuro di poter dare qualcosa di più alla squadra”
Stefano Auteri – www.calciomercatonews.com