CALCIOMERCATO JUVENTUS CAVANI – Edinson Cavani è l’uom ideale per la Juventus. Tutti i più grandi ex bianconeri lo incoronano come l’unico in grado fi fare la differenza nella squadra di Antonio Conte. Una convinzione dettata dal ritratto tecnico, dalla predisposizione al gioco intenso di Antonio Conte, dalla base d’ingaggio accettabile, dalla padronanza del calcio italiano: certo, una convinzione astratta in considerazione della blindatura di Aurelio De Laurentiis, che potrebbe tuttavia tramutarsi in benedizione se lo scenario dovesse cambiare.
«Cavani è ideale – dice Antonio Cabrini, Ct della Nazionale femminile e terzino bianconero negli anni Ottanta -: conosce il nostro campionato e si è affermato in una piazza particolare come Napoli». Nessuna illusione, la posizione azzurra non gli sfugge: «Difficilmente cambierà maglia, perché non sembra che De Laurentiis voglia privarsene: se però dovesse aprirsi uno spiraglio, fossi nella Juve farei di tutto per acquistarlo».
La reticenza di De Laurentiis ha spinto i bianconeri verso Robin Van Persie che, però, non trova grandi consensi tra gli ex bianconeri: «L’olandese è un grande giocatore – premette l’ex centrocampista Alessio Tacchinardi, 404 presenze tra il ‘94 e il 2005 – ma a livello caratteriale non mi convince. Secondo me non è un leader e sinceramente non spenderei tutti quei soldi: per la Juve, l’attaccante perfetto è Cavani». «Andrei su di lui, in Italia è una certezza» fa eco Sergio Porrini, esterno destro difensivo degli anni Novanta, assediato a sua volta dai dubbi su Van Persie: «Ha una qualità pazzesca, però, esclusi fenomeni come Gullit e Van Basten, gli olandesi in serie A hanno sempre faticato: pensate a Bergkamp e Kluivert, a mio avviso potrebbe essere un rischio».
Moreno Torricelli, bianconero dal ‘92 al ‘98, è dello stesso parere: «Van Persie è un grande campione, tuttavia Cavani sarebbe ancor meglio: è già abituato al nostro campionato».Zero perplessità anche per Aldo Serena, 21 gol dall’85 all’’87: «L’uruguaiano è una prima scelta perché gioca in Italia da parecchi anni, è un attaccante veloce ed è capace di rientrare quando occorre. Sicuramente, però, anche van Persie è una stella di prima grandezza». Il richiamo al centravanti orange caratterizza infine un intervento di Gianluca Vialli: «Se il budget non fosse un problema, mi piacerebbe vedere Cavani a Torino: può fare il centravanti come l’esterno, conosce il calcio italiano e la butta sempre dentro. Certo con Van Persie non si sbaglierebbe, ma ho la sensazione che non arriverà in Italia».
Chiarissimo Roberto Galia: «L’ideale sarebbe Cavani o una punta svelta che giochi per la squadra: potendo scegliere, indicherei il Matador». Chi stupisce davvero, però, riepilogando analisi tattiche e indizi di mercato, non è un ex bianconero ma un vecchio azzurro, Bruno Giordano: «Se arrivasse una proposta da 20 milioni più Matri e Giovinco, firmerei immediatamente».
Ed infine, anche Beppe Marotta ammette la stima per il Matador però ne rimarca la blindatura («De Laurentis fa bene a tenerselo stretto»).
Stella Dibenedetto – www.calcioemrcatonews.com