CALCIOMERCATO MILAN – La posizione di Allegri si fá sempre piú complicata, non bastavano i risultati deludenti di inzio stagione, il tecnico Toscano si é lasciato andare ad un scatto di nervosismo nei confronti di SUPERPIPPO, che ha portato i 2, che mai si sono amati, ad una lite dove sono volate parole grosse, proprio nel momento in cui il tecnico della prima squadra non puó permettersi nessun errore. Sará proprio il fatto che l’ex bomber rossonero, sia uno dei candidati, insieme a Tassotti, alla sua sostituzione? Chissá, sta di fatto che il conte Max, l’ha combinata veramente grossa. a prescindere di chi sia la ragione.. Arriverá a giocarsi la panchina a Udine, o toglierá il disturbo prima? Galliani intanto, ha minimizzato sull’accaduto, dicendo che dopo aver sentito entrambi, la notizia appare molto piú grossa, di quanto non sia poi successo realmente. E inzaghi? Prenderá il suo posto, o sará un’altro a sedere su una panchina tanto ambita, quanto calda? Proviamo a valutare le varie opzioni delle quali si é parlato negli ultimi giorni, iniziando proprio da Filippo Inzaghi: poca esperienza sulla panchina, se non quella che ha subíto nella permanenza di Allegri alla guida del Milan. Il tecnico degli allievi, dalla sua parte ha peró una voglia di vincere, e una grinta che in pochi possono vantare, e sarebbe affiancato da Mauro Tassoti, autentico totem della societá, che ha vinto tutto sia come calciatore che come secondo dei vari tecnici che si sono succeduti, nella panchina rossonera. Marco Van Basten, non é considerato un fenome di allenatore, ma per la curva sud, che ha fatto esplodere centinaia di volte, molto probabilmente sarebbe una buona soluzione. Il cigno di Utrecht, ha iniziato la sua avventura da tecnico con le riserve dell’Ajax nella stagione 2003/2004, finché non é diventato CT dei tulipani, che ha portato sino agli ottavi nei mondiali Tedeschi del 2006, e ai quarti negli europei in Austria e Svizzera, esordendo con un secco 3-0 all’Italia campione del mondo. Lasciata la nazionale Olandese é passato all’Ajax, per finire all’Heerenveen dove si trova tutt’ora. Altro pupillo dei tifosi rossoneri, é Ruud Gullit, che ha iniziato la trafila di allenatore al Chelsea quando ancora scendeva in campo nella stagione 1997/98. L’anno seguente alla guida del Newcastle, ha raggiunto la finale dell’FA cup, e dopo un’esperienza come assistente di Advocaat all’under 19 Olandese, é finito al Feyenoord, poi LA Galaxy, e Terek Grozny in Russia. Rafa Benitez, vanta dalla sua un’esperienza incredibile, che va da allenatore delle giovanili del Real Madrid, fino ad assistente in prima squadra dei vari: Antic, Beenhakker, Floro, Del Bosque e Valdano. Dopo la trafila Real, ha girato mezza Spagna, guidando: Valladolid, Osasuna, e Extremadura. Nel 2002 conquista la liga con il Valencia, e bissa il successo nel 2004, vincendo anche la Coppa Uefa. L’anno dopo va al Liverpool e vince la Champions, proprio ai danni del Milan in quella finale drammatica di Istanbul, Nel 2010, passa all’Inter dove vince la supercoppa Italiana e il mondiale per club. Sará una buona idea assumere colui che diede ai tifosi rossoneri, la piú grande delusione dell’era Berlusconi? Di Pep Guardiola non possiamo dire niente che giá non si sappia, a parte che l’idea di averlo in rossonero, sarebbe comunque per giugno e non da subito, primo perché si é preso un anno per stare tranquillo, e poi perché mai accetterebbe di allenare una squadra che non ha costruito lui. Molto probabilmente peró rimarra solo un sogno. Si fanno anche i nomi di Mangia, attuale selezionatore dell’under 21e Delio Rossi, insomma tutti gli allenatori liberi vengono via via accostati alla panchina rossonera. Chi lo sá, in ogni caso tra oggi e domani verranno fatti chissá quanti altri nomi, e noi siamo qui per valutarne le doti e i difetti.
Gian Mario Casu – Calciomercatonews.com