Calciomercato Inter, Zamparini: Sneijder? Una vicenda un po’ sciocchina. Contro l’Inter voglio fare risultato

CALCIOMERCATO INTER SNEIJDER PALERMO ZAMPARINI GASPERINI / Zamparini “nemico” dell’Inter. Dal Maggio 2011, quando il Palermo scese in campo per la discussa finale di Coppa Italia proprio contro la compagine milanese, il numero uno dei rosanero non vede di buon occhio i nerazzurri ed il suo presidente: “L’Inter è la Banda Bassotti, sanno solo rubare. Moratti ? Si definisce da solo, se non si vergogna lui…“, le parole dopo le espulsioni di Munoz e Delio Rossi.

Quest’oggi si scenderà in campo ancora contro l’Inter, orfana di Sneijder, vero e proprio protagonista del calciomercato nerazzurro: “Secondo me, è una vicenda un po’ sciocchina – il commento di Zamparini a Radio Radio – Lo hanno preso dal Real Madrid pagandolo poco, ma dandogli un ingaggio importante. Quindi, oggi i nerazzurri si ritrovano con questo stipendio alto e cercano di ingolosire le altre società, magari il Paris Saint German, ma non credo che Ancelotti possa dar via Pastore per Sneijder“.

Crocevia per Gasperini, che oggi dovrà assolutamente vincere per confermare la sua postazione sulla panchina rosanero: “Punto su di lui per fare risultato – ha affermato Zamparini – Milito e Palacio sono i punti di forza dell’Inter, soprattutto Palacio che Gasperini conosce molto bene per averlo avuto al Genoa. Se riusciamo a fermarli, possiamo fare bene, anche se siamo leggeri in difesa. Questo, purtroppo, lo abbiamo visto in Coppa Italia. dove abbiamo regalato due gol al Verona. L’Inter non ha creduto in Gasp? Lì c’è un clan di senatori che decidono. Credo non sia entrato in sintonia e l’hanno fatto fuori. Mentre il furbo Stramaccioni lo ha fatto e se un allenatore ha un sostegno del genere, può allenare senza problemi“. Ennesimo attacco alla società milanese, che non ha evidentemente creduto nell’attuale tecnico del Palermo.

Attenzione però alle assenze di Miccoli e Donati, nomi importanti che tolgono molto in termini di qualità al Palermo, chiamato ad approfittare del momento critico dell’Inter:”Conterà l’atteggiamento – conclude il presidente – Gasperini ha preparato benissimo la partita. Avremo diverse assenze, ma a San Siro si può fare il colpaccio, dipenderà molto da Dybala“. Fiducia anche in Lo Monaco: “È andato a Trieste per vedere se c’è da fare qualcosa con la Triestina, come nostra squadra satellite. L’ho scelto perché sta vicino alla squadra, capisce di calcio e siamo sempre in sintonia“.

Fabio Alberti – www.calciomercatonews.com

Impostazioni privacy