INTER MOGGI – Luciano Moggi, sulle del quotidiano Libero, presentando la giornata di serie A, ha stuzzicato ancora una volta l’Inter, reduce dalla sconfitta in casa della Lazio: “L’Inter se li canta e se li suona, sono strimpelli di scudetto, per ora indistinti, ma qualcuno ci crede, Moratti in testa. E in qualche maniera ci pensa anche il Milan, magari un po’ vergognandosi: 14 punti di differenza dalla Juve sono tanti, i rossoneri per ora si accontentano della Signora in Coppa Italia. Domani c’è l’Atalanta sul percorso dei bianconeri. Conte farà bene a diffidare, squadra coriacea, allenatore battagliero, qualche incidente di percorso ma classifica corposa. E un attaccante come Denis da guardare a vista. Nella Juve squalificato Bonucci, pronto Marrone, in avanti c’è Giovinco con Vucinic. Ed è una consacrazione per la “formica atomica”. Si è fatto largo eha vinto, una scommessa vinta ancor più da Conte contro gli scettici. In tal modo pesano meno gli undici milioni della metà pagati per riportarlo a casa dal Parma,quando per darlo ai parmensi quellametà era stata valutata quattro milioni. Qualcuno deve ringraziare Conte, riparato un grave errore di prospettiva e di mercato. A parte la cabala di quel 12, il numero 12 che segna il 12-12-12, il suo dodicesimo gol al minuto 12 eccetera eccetera, Giovinco ha già timbrato in tutte le competizioni, e si può pensare che acquistando serenità e maggiore sicurezza di sé farà ancora meglio. È importante nel momento in cui tutto sembra predisposto per allungare. Magari non sul Napoli (posticipo col Bologna) perché le prospettive di giornata sono favorevoli anche ai partenopei. Mazzarri sente ancora su di sé la beffa di San Siro e medita la rivincita mentre gli passano per la mente le rovinose conseguenze di quel confronto, da -2 a -5 dalla vetta, e la rabbia di aver ceduto ad un’Inter modesta e provinciale. Stramaccioni se n’è quasi gloriato ma sono stati tre punti rabberciati, che però hanno fruttato moltissimo. Stasera tornano in campo in anticipo i nerazzurri contro la Lazio all’Olimpico. Un’altra sfida diretta e i numeri sono curiosamente a specchio; l’Inter ha vinto sei volte in trasferta su otto, altrettanto la Lazio in casa: ovviamente da temere il conto dei nerazzurri, ma le ultime due apparizioni esterne sono state altrettanti tonfi (Bergamo e Parma). La partita potrebbe avere riflessi importanti, fatto salvo il pareggio che non farebbe fare salti di gioia a nessuno. Con l’Inter ko, il Napoli potrebbe contro-sorpassare, mentre l’eventuale sconfitta della Lazio esporrebbe il fianco a Fiorentina e Roma”.
Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com