Atalanta-Pescara, voti e pagelle della Gazzetta dello Sport

ATALANTA PESCARA VOTI PAGELLE GAZZETTA – L’Atalanta di Colantuono vince due a uno contro il Pescara al termine di un match giocato con coraggio dai giocatori bergamaschi. Il club orobico passa in svantaggio a causa del bel gol di D’Agostino, centrocampista del Pescara. Ma gli abruzzesi sono poca roba, ne approfitta subito l’Atalanta che prima segna il pareggio su rigore con Denis, poi sempre lo stesso argentino, migliore in campo, sbatte in rete un cross dalla destra. Due a uno finale. I voti e le pagelle della Gazzetta dello Sport.

ATALANTA 6,5

CONSIGLI 6 Come il collega, resta ai confini del senza voto. RAIMONDI 6,5 Si alterna con Giorgi sulla destra. Positivo. STENDARDO 6 Graziato da Celi, ma sbaglia pochissimo. LUCCHINI 6,5 Un’altra prova impeccabile. Conferma lo stato di grazia. DEL GROSSO 5,5 Discreto distributore di cross (11), passaggi sbagliati (7) e palle perse (13). GIORGI 6 Inizio discreto, poi si perde. BRIENZA 5,5 Si mangia un gol e cadendo si fa male alla spalla. RADOVANOVIC 5,5 Soffre l’inferiorità numerica a centrocampo. (Cazzola s.v.). BIONDINI 6,5 La vigorosa galoppata sulla destra che dà origine al 2 1 cancella qualche errore di troppo. BONAVENTURA 6 E’ rimasto a Siena, ha comunque il merito di procurarsi il rigore. E se avesse osato di più? h 7 IL MIGLIORE DENIS Quando ci dev’essere, lui c’è. Preciso dal dischetto, prepotente poi. LIVAJA 5 Il dubbio è legittimo: i peana post Roma forse l’hanno stordito. (De Luca s.v.). ALL. COLANTUONO 6,5 Obiettivo praticamente raggiunto. E dopo tre mesi ritrova la vittoria in casa.

PESCARA 6

PELIZZOLI 6 Torna nella sua Bergamo e guarda impotente i due gol. ZANON 5 Il fallo da rigore se lo poteva tranquillamente evitare. COSIC 5 Sul 2 1 si fa trovare spiazzato, ma non è l’unico colpevole. KROLDRUP 5 Subito nella mischia, non giocava da oltre un anno e mezzo: esce stremato. (Bianchi Arce s.v). BOCCHETTI 5,5 Poca spinta, poca presenza. BLASI 6 Si sfianca su Bonaventura, non ferma Biondini nel momento decisivo. h 7 IL MIGLIORE D’AGOSTINO La prodezza, le idee e poi lo stop per un problema muscolare. TOGNI 6 Recupera un buon numero di palloni. CASCIONE 6 L’ex compagno di squadra che ora sta in panchina gli chiede una partita più difensiva del solito. SCULLI 6 Al debutto da titolare, promosso capitano in tempi brevissimi: generoso. VUKUSIC 5,5 Per correre, corre. Ma spesso a vuoto. WEISS 5 Si vede poco, k.o. per una botta al ginocchio dopo l’impatto con Stendardo. CELIK 5 Entra e il Pescara affonda. Impalpabile. ALL. BUCCHI-NOBILI 6 Partita giocata con giudizio e discreto coraggio.

La redazione di Calciomercatonews.com

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