Calciomercato Lazio, ag. Zarate: Nello spogliatoio c’è una cupola, i calciatori vanno a cena con Lotito

CALCIOMERCATO LAZIO ZARATE – Il rapporto di Mauro Zarate con la Lazio è ormai ridotto ai minimi termini. A parlare del futuro di Zarate è l’agente del giocatore ai microfoni di  ‘Radio Manà Manà’: “Nella Lazio c’è un presidente che fa tutto da solo ma che non guarda né il passato né al futuro. E c’è una una cupola nello spogliatoio, giocatori che vanno a cena fuori con Lotito. Zarate no, per questo è stato fatto fuori, distrutto senza un perché. Petkovic? Uno yes-man”.

“Attendiamo con fiducia l’esito dell’arbitrato, vogliamo liberarci al più presto da quest’incubo. Mauro ha ricevuto diverse offerte dall’Europa e dal Sudamerica, le valuteremo tutte al momento giusto. C’è il Sunderland, che sarebbe un’ottima soluzione, ma non è l’unica richiesta: c’è anche il Velez, che per Mauro sarebbe un ritorno graditissimo. Restare in Italia? No”.

“Zarate va via dalla Lazio da sconfitto – continua l’agente – ma in realtà in questa vicenda hanno perso tutti. Porta nel cuore l’amore dei tifosi, che si è guadagnato agendo sempre da grande professionista. In tutti questi anni nessuno può dire di averlo visto in atteggiamenti poco professionali, in giro di notte nei locali o nelle vie di Roma. Forse il suo unico errore è stato andare in Curva Nord tra i tifosi: questo la dice lunga”.

Per quanto riguarda gli allenatori, i problemi maggiori Zarate li ha avuti con Reja: “L’unico con cui ha avuto un buon rapporto è stato Delio Rossi: prima della finale di Coppa Italia vinta contro la Sampdoria quattro anni fa disse a Mauro: Vai, gioca e fammi vincere il trofeo”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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