CALCIOMERCATO JUVENTUS CONTE – Stefano Tacconi, intervistato da tuttomercatoweb.com, ha parlato del momeno che sta vivendo la Juventus:
Su 7 partite su 5 la Juve ha subito almeno una rete è un dato statistico o ci si può leggere qualcos’altro. E’ cambiato qualcosa anche rispetto allo scorso campionato?
“Ha gli stessi punti dell’anno scorso, solo che l’anno scorso non c’era nessuno che potesse dire la sua, non c’era una squadra che potesse impensierire la Juve. Adesso ci sono tre, quattro squadre che si sono rinforzate moltissimo, sembra che la Roma viaggi a tremila perché ha tre punti in più della Juve, l’anno scorso ne aveva 15 in meno, il Napoli lo stesso. E’ un campionato strano, io l’ho detto spesso che sono due tipi di campionato, dalla settima sorella in poi faranno un campionato tra di loro per non retrocedere e le prime sette e otto lotteranno per il campionato. Sarà molto più dura, l’ha detto anche Conte, perché si sono rinforzati moltissimo e il divario non è moltissimo. Facendo più fatica subentra un po’ di nervosissimo, però devi sapere che non puoi vincere sempre e che puoi anche perdere. Strigliando e martellando la squadra come fa Conte è il modo giusto per farlo, perché basta un attimo di deconcentrazione e sei già quinta o sesta in classifica”.
Conte è davvero contento di questo mercato?
“Assolutamente no”.
Padoin esterno contro il Milan, Tacconi lo legge come un messaggio alla società, tipo che in esterno c’è bisogno di qualcosa per essere all’altezza delle grandissime.
“L’abbiamo visto nella partita con il Milan, ha fatto una svolta ha riprovato un modulo che l’aveva provato solamente con la partita di Ferragosto a Villa Perosa, con Pogba al posto di Pepe, ed ha funzionato, perché ha messo in difficoltà il Milan, è uno che tiene palla, che fa sbarcare il compagno. Questo credo sia la mossa vincente per questo anno che nessuno si aspettava. Deve essere bravo Conte ha modificare un po’ l’atteggiamento della squadra degli altri anni, ti conoscono ormai sanno quello che fai. Ha inventato questo centrocampo particolare, con Marchisio, Vidal, Marchisio, Vidal, Pirlo e Pogba, questa è la mossa giusta. Pogba può andare ovunque a giocare centrale, avanti e dietro, anche se ha fatto la sciocchezza del gol del 3-2 del Milan, però può capitare per un giovane di 22 anni”.