Milan-Ajax, Montolivo racconta la sua gara: vissuti 70 minuti drammatici ma poi…

Juventus v AC Milan - Serie A
MILAN AJAX ESPULSIONE MONTOLIVO- Benchè i suoi compagni siano riusciti a qualificarsi, Riccardo Montolivo non si perdona il rosso rimediato in Champions contro l’Ajax: intervistato da Milan Channel, il centrocampista rossonero ha infatti dichiarato: “Abbiamo raggiunto la qualificazione che per noi era vitale. Abbiamo tirato fuori quel qualcosa in più per affrontare una partita del genere. Il campionato? Chiaramente abbiamo due marce differenti, la Roma sta facendo un grandissimo campionato è la partita giusta per svoltare. Il mio intervento? Non era volontario ho cercato di intervenire sulla palla, lui anticipandomi ha causato il mio fallo. Non sono riuscito a fermare la corsa stavo guardando la palla non mi sono reso conto del fallo. Poulsen provocatorio? No io sono stato ingenuo era un semplice contrasto di gioco. Mi è dispiaciuto lasciare i miei compagni in 10, sono stati straordinari. Come l’ho vissuta ? Avevo paura di non passare il turno ho vissuto 70 minuti drammatici nello spogliatoio. Sono contentissimo che la mia espulsione non abbia pesato più di tanto. Berlusconi? Il presidente è unico nel carisma e nella carica che trasmette. Ci ha dato quel qualcosa in più spero che venga più spesso a trovarci. Ora tocca a noi. Una frase che mi ha colpito? No tutto il suo modo di porsi ti trasmette serenità. Ti fa capire cosa è il Milan. Ottavi ottenuti con fortuna? Non credo abbiamo ottenuto delle buone prestazioni. Il nostro problema è il campionato. Unica squadra italiana in champions? Fa piacere e orgoglio speriamo che i tifosi italiani tifino per noi. Sorteggio? No nessuna squadra in particolare abbiamo dimostrato di potercela giocare con il Barca che è la squadra migliore al mondo insieme al Bayern. Abbiati ha scelto l’Atletico Madrid perchè ci ha giocato. Sarò squalificato per l’andata spero che mi diano solo 1 giornata. Balotelli? Ha fatto una grandissima partita la sua prova mi ricorda la partita con l’Italia contro la Danimarca, anche in quel caso in 10 contro 11 sfoderò una grande prestazione di sacrificio. Lunedì arriva la Roma di Totti? Totti è un grandissimo giocatore al livello europeo certamente la sua presenza si farà sentirà, ma la Roma ha tantissime soluzioni in attacco. Vogliamo essere la prima squadra a battere la Roma, può essere la partita della svolta in campionato”.

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