Facundo Roncaglia, difensore della Fiorentina, è stato intervistato dal quotidiano argentino Olè, ed ha parlato anche del prioprio futuro in viola, mettendo in dubbio la propria permanenza a Firenze anche nella prossima stagione: “L’esclusione dal Mondiale? Ho avuto l’opportunità di giocare soltanto qualche partita amichevole, e ho dovuto dunque cercare di dare il massimo in poco tempo. Sono stato comunque felice di aver fatto parte di un gruppo nel quale ho imparato molto ed ho avuto la possibilità di stare accanto a giocatori che non conoscevo. La nuova stagione con la Fiorentina dopo due anni finiti al quarto posto? Abbiamo un grande gruppo, possiamo ripetere la scorsa stagione, ma non dimentichiamoci che le grandi squadre sono altre: Juventus, Inter, Milan e la Roma, che lo scorso anno ha giocato una sola competizione però: vedremo come risponderanno con più partite da disputare. L’Europa League? Se avessimo battuto la Juventus agli ottavi avremmo potuto fare qualcosa di importante anche in Europa. Nel corso della stagione poi abbiamo sofferto abbastanza gli infortuni di Rossi e Gomez. Ancora tiki-taka? In mezzo al campo abbiamo molti giocatori tecnici. In Italia le squadre giocano in verticale, recuperando palla e sfruttando il contropiede. Visto che abbiamo lo stesso tecnico, noi continueremo con la nostra idea di gioco che è la stessa degli ultimi due anni. I mei obiettivi? Vorrei giocare di più come tutti i giocatori. Vedremo quest’anno. Finora sono andato bene e spero di tornare quello che ero al Boca o nei primi tempi alla Fiorentina. Il mercato? E’ ancora lungo, c’è tempo alla conclusione. Io sono tranquillo se per qualsiasi motivo dovessi cambiare squadra non ci sarebbero problemi, l’importante è che possa servire a me e alla squadra. Basanta? Si aggiunge a me e a Gonzalo Rodriguez. E’ sempre un bene quando arriva un argentino”.