Stati d’animo opposti quelli con cui si presentano in conferenza stampa Rudi Garcia e Vincenzo Montella: il primo non può che essere soddisfatto dell’approccio alla partita della sua Roma, soprattutto perché c’erano diverse assenze nella retroguardia. “Sono contento della prova dei ragazzi – ha detto Garcia – per un’ora abbiamo iniziato a soffrire, per fortuna abbiamo un grande portiere come Morgan De Sanctis. Quello ci ha aiutato a restare avanti: in questo senso devo fare un appello ai tifosi. E’ proprio quando le cose si fanno difficili che l’Olimpico deve aiutare: per quello ho invitato i tifosi ad alzare il volume nel frangente di difficoltà. Centrocampo da urlo? Devo valutare di mettere De Rossi, Naiggolan, Strootman, Pjanic e Keita tutti insieme. A cosa rinuncio per lo Scudetto? Proprio a niente.
Da parte sua, Montella è visibilmente rammaricato. La reazione della Fiorentina è arrivata, forse in maniera troppo tardiva: “Abbiamo fatto un brutto primo tempo, concedendo solo una palla ai giallorossi. Siamo stato un po’ timorosi, ma nel secondo tempo ho visto una Fiorentina superiore, il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto. Mario Gomez? Sicuramente può fare meglio, ma è perfettamente integrato con il resto della squadra. Il secondo tempo ha dimostrato che in termini di corsa e continuità eravamo decisamente più in forma noi. Non ho visto una Roma così superiore, se non ci fosse stato l’errore sul primo gol probabilmente sarebbe stata una gara diversa. Brillante titolare? È un ragazzo che sta dimostrando il suo valore e che deve crescere. Non solo, Aquilani in settimana ha avuto qualche fastidio, per questo ho scelto di mandare in campo Brillante. Mercato? Non è il mio compito, io sono l’allenatore di questa questa squadra. Nel primo tempo probabilmente eravamo più preoccupati dalla fase difensiva rispetto a quella offensiva, speriamo di migliorare dalla prossima gara”.
La redazione di Calciomercatonews.com