ESCLUSIVA CALCIOMERCATO SERIE A – La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Dario Canovi, noto agente Fifa, che ha parlato del calciomercato appena concluso e di come cambino le gerarchie del campionato.
Il mercato si è chiuso ufficialmente alle 23 di ieri sera, che mercato è stato per le squadre italiane?
“Un mercato povero, che rispecchia la situazione di questi tempi. C’era da attenderselo Non mi aspettavo niente di più di quello che è avvenuto onestamente, dobbiamo renderci conto che ormai lo standard per le italiane è questo”.
Qual è stata secondo lei la squadra che si è mossa meglio ed è riuscita a rafforzarsi maggiormente?
“Senza dubbio la Roma, penso che sia l’unica squadra che abbia fatto un ulteriore salto di qualità, eliminando il gap con la Juventus e forse anche superandola. Il mercato dei giallorossi è stato molto importante”.
Dal mercato delle altre grandi è rimasto deluso?
“Deluso no, ma non credo siano stati fatti salti di qualità radicali tali da cambiare le gerarchie del campionato. La Juventus si è rinforzata soprattutto a livello di rosa, ma non ha innalzato di molto il livello complessivo rispetto la scorsa stagione. La Fiorentina ha fatto un mercato discreto, così come la Lazio ed il Napoli anche se sui partenopei ho qualche dubbio”.
In che senso?
“Il Napoli ha lasciato partire giocatori importanti come Pandev, Dzemaili, Reina e Behrami, ha fatto degli acquisti per sotituirli ma non sono arrivati grandi colpi a mio avviso. Bisognerà vedere se chi è arrivato sarà all’altezza di chi è partito perché non è affatto scontato.”
Nella sua analisi non ha fatto alcun riferimento alle due milanesi, come giudica il mercato di Inter e Milan?
“Credo che abbiano fatto un mercato discreto, ma vale lo stesso discorso fatto per le altre squadre. Non credo che abbiano fatto acquisti che permettano di cambiare le gerarchie del campionato. Il calciomercato non le ha riportate ai vertici.”
Ieri molti tifosi del Milan sono rimasti delusi dalla cessione di Cristante, con il suo passaggio al Benfica il campionato italiano perde un’altra giovane promessa…
“La cessione di Cristante è illogica, è una cessione che personalmente non avrei mai fatto. Purtroppo questa operazione rispecchia in pieno la situazione in cui versa il calcio italiano: perdiamo talenti ormai da diversi anni e puntiamo su giocatori di seconda fascia degli altri campionati, che arrivano da noi perché dov’erano prima non giocavano. Non si tratta solo di Cristante, penso anche a giocatori più maturi come Cerci. Purtroppo ci stiamo impoverendo e questa non è la giusta strada per rilanciare il nostro calcio.”
Tornando al mercato in entrata, dovesse sbilanciarsi qual è stato secondo lei il miglior acquisto del mercato?
“Torres se torna sui suoi livelli potrebbe essere una bella sorpresa. E’ un giocatore determinante ma resta comunque un’incognita allo stato attuale. Su chi potrebbe rivelarsi il miglior acquisto in assoluto faccio tre nomi: Manolas, Morata ed Iturbe. A mio avviso tre giocatori dal potenziale importante, staremo a vedere.”
Concludiamo con un pronostico sul campionato. Alla luce di quanto detto sino ad ora, come cambiano le gerarchie?
“Io credo che lo scudetto sarà un discorso a due tra Roma e Juventus, e credo anche che il margine tra queste due squadre e tutte le altre sia anche aumentato. Per il terzo posto vedo un bel gruppone: Fiorentina, Napoli, Inter e Milan si daranno grande battaglia. Potrebbe essere una lotta avvincente.”
Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com