Roma, Keita: ‘Champions? Non siamo degli intrusi e qui i tifosi sono fantastici’

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Tra le notizie liete in casa Roma c’è anche l’arrivo di  Seydou Keita, portato a Trigoria da Walter Sabatini a parametro zero nell’ultima sessione di mercato. Il pochi mesi, il centrocampista maliano, attualmente alle prese con un leggero infortunio (elongazione del soleo sinistro), rimediato in Nazionale, è riuscito a conquistare tutti al punto che, in assenza di Totti e De Rossi, la fascia di capitano passa sul suo braccio. Keita, ha così fatto un bilancio dei suoi primi mesi in giallorosso.

KEITA E LA ROMA

Il centrocampista maliano ha parlato prima di tutto della Roma e della scelta d’indossare la maglia giallorossa: “Il club ha fatto una grande stagione l’anno scorso, penso che possiamo almeno ripeterci anche quest’anno. La Roma ha tifosi fantastici, abbiamo una squadra molto buona e i giocatori ormai iniziano a conoscersi alla perfezione”.

Sul gioco di Rudi Garcia: “Il nostro allenatore ci fa giocare in modo offensivo. Penso sia una modalità attraente di giocare a calcio e raggiungere grandi risultati”.

Keita, grande esperto della Champions League, ha parlato anche della possibilità dei giallorossi di superare il girone: “Dopo il sorteggio tutti erano convinti che Bayern Monaco e Manchester City avrebbero passato il turno. Dopo aver giocato due partite e aver ottenuto quattro punti, però, abbiamo dimostrato alla stampa e ai critici di non essere degli intrusi nella competizione europea”.

Sulla Nazionale: “E’ una squadra ancora in costruzione. Ci sono giocatori giovani e altri d’esperienza come me, Tamboura e Diawara. Stiamo costruendo una squadra nuova, dobbiamo qualificarci per la Coppa d’Africa in Marocco, è una priorità. Dobbiamo tornare a grandi livelli al più presto”.

Keita commenta anche l’esperienza in Cina: “Ho ricevuto un’offerta economica che non potevo rinunciare. Ci sono state delle critiche, ma cercai di essere chiaro sin dall’inizio. Sportivamente ho scoperto un mondo nuovo, quando ho chiesto di andare via perché volevo tornare in Europa il club non me l’ha impedito. Non credo di aver perso la mia scommessa in Cina, sono stato sempre professionale”.

Il centrocampista giallorosso chiude con un commento sul suo futuro: “Non so quanto giocherò ancora, finché ci saranno motivazioni e voglia continuerò”.

Stella Dibenedetto – www.calciomercatonews.com

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