ESCLUSIVA – Crudeli a CMnews.com: ‘Urge un cambiamento tattico, per il Terzo posto è dura. Su Torres ed El Shaarawy…’

Milan

ESCLUSIVA MILAN – La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Tiziano Crudeli, noto opinionista e grande tifoso del Milan, che ha parlato del difficile momento dei rossoneri.

 

Dopo due pareggi consecutivi, ieri per il Milan è arrivata una sconfitta interna contro il Palermo. Come ha visto la squadra?

“Una squadra sicuramente deludente, che ha subito una sconfitta giusta in quanto il Palermo è stato superiore. In difesa si sono viste le solite lacune e in attacco si è creato pochissimo. Prestazione molto negativa”.

 

Dopo un avvio di stagione buono, qualcosa sembra essersi inceppato in queste ultime partite. Quali sono le cause di questo passo indietro a suo avviso?

“Le cause sono molteplici, prima di tutto c’è qualcosa che non va bene dal punto di vista tattico, Inzaghi deve assolutamente intervenire per trovare più equilibrio e dare un’identità diversa di gioco. Nelle prime giornate il Milan è stato devastante in contropiede, ora molte squadre lo hanno capito e gli spazi da sfruttare sono diventati pochi. Inoltre penso che ci sia anche una componente fisica e psicologica di molti giocatori che non sono al meglio. Dovrà essere bravo Inzaghi ad invertire la tendenza”.

 

In poche giornate l’attacco del Milan è passato dall’essere osannato ad essere considerato quasi un problema per la squadra. Crede che il mancato ambientamento di Torres, e quindi una prima punta poco brillante, possano aver inciso sulla forza offensiva?

“Può aver influito in parte, ma non dipende soltanto da quello. Avere una prima punta forte è importante, ma poi bisogna anche essere in grado di servirla a dovere. La squadra crea pochissimo ed anche ieri sera sono stati fatti soltanto tre tiri nello specchio della porta. E’ un problema non solo della prima punta”.

 

Tra i giocatori dai quali ci si aspetta di più c’è sicuramente anche El Shaarawy. Il “faraone” non è ancora riuscito a sbloccarsi e a superare un momento difficile che dura ormai da troppo tempo…

“E’ vero, ma anche lui va aiutato e messo nelle condizioni di essere determinante. Parliamo di un altro giocatore che nello stretto ha un po’ di limiti e diventa devastante partendo largo e avendo campo davanti. Sicuramente non è brillante di suo, ma spesso la squadra gioca un calcio poco consono alle sue caratteristiche”.

 

La lotta per il terzo posto è molto agguerrita, è fiducioso per il raggiungimento di questo obiettivo?

“No, allo stato attuale la vedo dura, bisogna essere realisti. Ci sono tante squadre che stanno crescendo e che stanno facendo bene, non credo sarà facile”.

 

Quale squadra teme di più?

“Ad inizio anno avrei detto Napoli e Fiorentina, ora onestamente la Fiorentina la vedo un po’ indietro. Direi il Napoli, ma occhio anche alla Lazio e alla Sampdoria che sono delle otsider importanti”.

 

Dal mercato di gennaio si aspetta dei rinforzi in qualche reparto che possano dare una mano significativa alla corsa del Milan verso la Champions?

“Mi aspetto qualcosa a centrocampo senza dubbio, ma anche sugli esterni forse. Non so dire però se saranno giocatori che possano cambiare le sorti della stagione del Milan, è presto per i nomi.”

 

Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com

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