Chievo-Inter, Mancini rottama Mazzarri: ‘Vogliamo giocare all’attacco!’

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Roberto Mancini ha di che essere contento dopo la vittoria con il Chievo: “Ci avviciniamo alle posizioni alte di classifica, la squadra deve prendere confidenza. Il Chievo è comunque una squadra che gioca bene. Siamo stati bravi a non subire gol, abbiamo dominato il match e siamo soddisfatti. Al momento questo modulo è il più adatto per il nostro gioco, poi è chiaro che possiamo trovare varie soluzioni. Credo che la squadra sia messa bene in campo in questo modo. La cosa importante – prosegue il Mancio ai microfoni di Sky Sport – è che i ragazzi stanno migliorando partita dopo partita. Adesso pensiamo alla prossima partita. Dobbiamo cercare di vincere anche contro la Lazio, ottenere due vittorie consecutive non sarebbe male soprattutto per il morale”. L’Inter vuole giocare, il nuovo allenatore taglia con il passato targato Mazzarri: “Vogliamo essere una squadra votata all’attacco, stare sempre dietro non ci serve a molto. Stiamo migliorando da questo punto di vista. Cerchiamo di giocare la palla e tenerla. Le qualità le abbiamo. La difesa sta facendo molto bene”. Mancini parla anche dei singoli, a cominciare da Icardi: “E’ un attaccante ha bisogno di palle giocabili, non aveva molto spazio oggi con il Chievo chiuso in difesa. E’ un ragazzo giovane e con qualità, deve riuscire a migliorare nella fase di non possesso”. Poi si passa a Kovacic, in gol stasera: “Credo che possa diventare un grande centrocampista interno perché ha grandi qualità, ma è ancora giovane. E’ un centrocampista completo”. Qualche bavatura per Medel, Mancini però lo promuove: “Corre tantissimo, ho una squadra che ha due attaccanti, una mezza punta, Guarìn che è molto offensivo, ci vuole qualcuno che metta una pezza davanti alla difesa. Medel ha sbagliato qualcosa quando è rimasto da solo perché Fredy e Kuzmanovic erano troppo avanzati”.

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