Analisi Bundesliga – Il Dormund è ultimo, ma finalmente è vivo

Dortmund's head coach Juergen Klopp cele
La vedete la foto che accompagna l’articolo? Quella con Klopp rimasto solo in mezzo al campo? Non l’abbiamo scelta a caso. Quest’immagine rappresenta in maniera perfetta il momento del Borussia Dortmund, che dopo la prima partita del girone di ritorno è isolato (proprio come il tecnico dei gialloneri nella foto) all’ultimo posto in classifica. La Bundesliga rincomincia con un pareggio per 0-0 a Leverkusen che però, nonostante tutto, ha dato qualche segnale positivo. Per la prima volta in stagione infatti il Dortmund non ha subito gol in trasferta. In vista della sfida di Champions alla Juventus è un’ottima notizia. Non solo: Hummels è tornato a giocare da fenomeno, cosa che dai mondiali in poi non aveva mai fatto. Si è mosso bene Immobile (strepitoso su di lui Leno in un paio di occasioni), ed è sembrato già inserito nei meccanismi anche Kampl, unica freccia nuova all’arco di Klopp. Questo Dortmund è vivo. E’ apparso più vivace rispetto a quello che avevamo lasciato 40 giorni fa. Detto questo però, i gialloneri restano ultimi, e se non recupereranno in fretta difficilmente potranno schierare i titolari in Champions League.

TONFO – La vera sorpresa di giornata arriva da Wolfsburg, dove i padroni di casa ne fanno 4 al Bayern Monaco. Per carità, la sconfitta in casa della seconda in classifica ci può stare, ma la squadra di Guardiola aveva incassato appena 4 reti in tutti il girone d’andata, vederla raddoppiare in 90′ minuti ha fatto impressione. Il Bayern è apparso stanco, pesante sulle gambe. Probabilmente la preparazione invernale deve ancora esser smaltita. Sta però a Pep capire chi sono i giocatori più in forma in questo momento (ieri Muller e Lewandowski erano improponibili) e non sprecare gli undici punti di vantaggio (già ridotti ad otto) guadagnati nelle prime 17 giornate.

LE ALTRE – Approfittando del pareggio del Leverkusen, lo Schalke e il Borussia Moenchengladbach, vincendo, si portano al terzo posto a pari merito. La squadra di Di Matteo batte soffrendo l’Hannover nello scontro diretto (1-0), quella di Favre vince in trasferta a Stoccarda grazie al gol di Patrick Herrmann, sempre più in odore di nazionale. In zona retrocessione vince lo scontro diretto il Colonia, che batte 2-0 l’Amburgo in trasferta. Dilaga il Friburgo (4-1 al Francoforte) grazie ad uno strepitoso Petersen (tripletta), attaccante tedesco classe 1988 che da giovanissimo sembrava poter fare ben altra carriera (lo aveva comprato anche il Bayern Monaco). Malissimo il Paderborn (5-0 contro il Mainz), ormai in caduta libera da mesi. La retrocessione è sempre più verosimile.

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