Roberto Mancini, allenatore dell’Inter, ha incontrato i giornalisti nella sala stampa di Appiano Gentile alla vigilia della trasferta di Bergamo. Ecco le sue parole: “Non credo di dover far riposare qualcuno in vista dell’Europa League, ci sono quattro giorni e tutti possono recuperare tranquillamente. Una partita dura 90 minuti e tutto può accadere, ci sono episodi, ma l’atteggiamento sta diventando molto positivo. Questo è importante. Difficile dirlo prima. Il terzo posto? Se le vinciamo tutte ci arriviamo (sorride, ndr). Bisogna credere in tutto, non bisogna abbandonare mai niente, il calcio è così. Pensiamo all’Atalanta, non sarà sempre, vediamo fra 5-6 partite. Ora pensiamo a far bene quella di domani”.
Spazio ai singoli: “Icardi sempre tranquillo, difficilmente lo vedo preoccupato, questo è un grande vantaggio. Se non esulta ma fa due gol a me va bene uguale, ma la cosa bella è fare gol per un calciatore. Santon? Due partite in 4 giorni, dopo una in 10 mesi. Ha bisogno di recuperare un po’ di più, ma non può ora, abbiamo diversi infortunati che stiamo migliorando. Brozovic ha mostrato buone cose, andrei con calma nel fare paragoni con Stankovic, ha bisogno di ambientarsi, di conoscere il calcio italiano, alternerà partite buone a partite meno buone, ha qualità comunque”.
Si parla anche di mercato: “Ieri ho detto che il campionato italiano ha bisogno di riportare in Italia grandi giocatori, per tornare ad essere uno dei migliori al mondo, Touré è uno di questi, ma non è semplice portare giocatori così in questo momento. Se ci riuscissimo sarebbe importante per tutto il calcio, ma non solo per la nostra squadra”.
Daniele Vitiello – Calciomercatonews.com