ESCLUSIVA – Pizzul a CMnews.com: “Juventus favorita ma al ritorno sarà dura. Allegri ha dei meriti, rispetto alla Juve di Conte…’

allegri

ESCLUSIVA JUVENTUS – La redazione di Calciomercatonews.com ha contattato in esclusiva Bruno Pizzul, ex giornalista Rai, che ha parlato della partita di ieri tra Juventus e Monaco e non solo.

 

Ieri sera la Juventus è riuscita a battere il Monaco, in una partita che ha sollevato anche qualche polemica e che non si è rivelata facile per i bianconeri. Come giudica la partita della squadra di Allegri?

“La partita di ieri ha, a mio avviso, rispettato il pronostico della vigilia, ovvero è stata una partita equilibrata, con un Monaco che ha dimostrato di non essere arrivato lì per caso ed ha dimostrato di avere grande compattezza. La Juventus è riuscita comunque a portare a casa il risultato, nonostante il rigore dubbio, e questa era la cosa più importante. Dal punto di vista della prestazione, credo che non sia stata una delle migliori partite dei bianconeri. La squadra di Allegri non sta attraversando un grande periodo di forma dal punto di vista fisico. Buffon è stato il migliore in campo e ciò la dice lunga”.

 

Al ritorno si ripartirà dall’1-0, un punteggio che non lascia certo tranquilli ma che permette alla Juventus di avere a disposizione due risultati su tre…

“La gara di ritorno sarà dura e credo che il Monaco giocherà allo stesso modo di come ha fatto ieri, sfruttando bene le ripartenze e le velocità dei suoi giocatori. L’1-0 è il miglior risultato tra quelli a minimo scarto perché, come ha sottolineato anche Allegri, è stato molto importante non prendere gol in casa. Vedo la Juventus favorita per il passaggio del turno ma ripeto che sarà una partita non facile”.

 

In questi anni si è parlato molto di una Juve forte in Italia ma poco adatta alle competizioni Europee, pensa che quest’anno i bianconeri abbiano qualcosa in più rispetto al recente passato?

“Sì, penso che un passo avanti sia stato fatto, lo dicono i risultati in primis. Il gap con le grandi d’Europa si è ridimensionato ma penso che sia ancora presto per paragonare la Juve ad esse, che a mio avviso restano ancora superiori. Detto questo però, quella di quest’anno sembra una Juventus con maggior consapevolezza”.

 

E’ di Allegri il merito di questo passo in avanti?

“In parte si, perché rispetto alla Juve di Conte vedo una squadra spesso più rilassata in campo, con una sua identità di gioco e un modo di proporre calcio, forse più adatto al calcio europeo. La Juve di Conte si basava molto di più sull’agonismo e sulla determinazione dei giocatori piuttosto che sulla costruzione di un certo tipo di gioco”.

 

Enrico M. Andreani – www.calciomercatonews.com

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