La sfida a porte chiuse giocata a Spalato tra la Croazia di Kovac e l’Italia di Conte è stato un match particolare, dalla partenza bruciante sino ad arrivare un altalenarsi di emozioni e fasi blande di gioco. In soli 11 minuti di gioco, Mario Mandzukic è stato il protagonista della sfida: prima il rigore sbagliato ed abbrancato da Buffon, poi, complice la distrazione azzurra con i giocatori intenti a protestare per l’offside segnalato sul gol (poi annullato) di Stephan El Shaarawy, porta in vantaggio i croati. Conti riportati in equilibrio con la freddezza di Antonio Candreva dal dischetto, che sfodera un cucchiaio e batte Subasic.
La sfida, che nel secondo tempo non subisce cambiamenti nel risultato, ha visto l’Italia di Conte assimilare al meglio il modulo proposto da Conte: segno che la Francia è vicina.
Croazia: Subasic 6; Pranjic 6 (dal 72′ Vrsaljko 5,5), Vida 5, Schildenfeld 6, Srna 5,5; Rakitic 6, Brozovic 6; Perisic 6, Kovacic 5.5 (dal 92′ Leovac), Olic 6(dal 46′ Rebic 6); Mandzukic 6,5. All. Kovac
Italia: Buffon 6,5 (dal 46′ Sirigu 6); Darmian 6, Astori 4,5, Bonucci 6, De Silvestri 6 (dal 27′ De Sciglio 5,5); Marchisio 6, Pirlo 6, Parolo; Candreva 7, Pellè 6, El Shaarawy 6 (dal 80′ Ranocchia 5,5). All. Conte
Marcatori: Mandzukic (11′ rig. , C), Candreva (36′ rig. , I)
Ammoniti: Buffon (11′, I), Mandzukic (35′, C), Olic (43′, C), Parolo (53′, I), Srna (54′, C), Marchisio (71′, I), Rebic (82′, C), Kovacic (87′, C)
Espulsi: Srna (90′, C)
Matteo M. Munno – calciomercatonews.com