CalciomercatoMilan, ecco la multa dalla UEFA: come cambia il mercato

Leonardo Inter
Leonardo riporta Darmian al Milan? © Getty Images

Il Milan, poche ore dopo l’eliminazione dall’Europa League, ha scoperto la sentenza della Uefa che per fortuna non impone blocchi sul mercato 

Il Milan ha fallito il primo obiettivo della stagione, uscendo con grandi rimpianti dall’Europa League. Un duro colpo a livello economico e di prestigio per tutta la società che adesso deve almeno difendere il 4°posto in campionato e ritornare in Champions League, decisiva per la rinascita di questo Milan. La squadra però, è stata colpita da parecchi infortuni e nel calciomercato di gennaio, anche senza Europa, servirà qualche rinforzo. In questo senso il giorno dopo l’incredibile sconfitta ad Atene, è arrivata una buona notizia per il Milan, punito, ma in modo leggero dalla Uefa. La sentenza ha imposto una multa di 12 milioni (trattenuti dai premi dell’Europa League) e il pareggio di bilancio entro il 2021. Nessuna esclusione quindi dalle prossime coppe o particolari blocchi sul mercato.

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Il Milan può sognare in grande, nessun blocco sul mercato

Una punizione che lascia intendere come la nuova proprietà del Milan (gestita da Elliott) abbia fatto una buona impressione e garantito fiducia alla UEFA. Per arrivare al pareggio di bilancio infatti, non ci sono paletti e obiettivi da raggiungere come invece era toccato all’Inter, obbligata a rispettare molti step intermedi anno dopo anno. In linea di massima quindi, la strategia del mercato non cambia (libera scelta degli acquisti e delle disponibilità economiche), anche se entro il 2021, i rossoneri dovranno rientrare nei costi e sarà vietato fare scelte sbagliate. L’esperienza di Leonardo, Maldini e Gazidis rassicura i tifosi milanisti che sembrano in buone mani. Il primo colpo è Paquetà, il brasiliano ha già firmato e ora potrebbero arrivare: un altro centrocampista e uns seconda spalla per Higuain. I nomi che girano sono tanti e di grande fascino -un ritorno di Pato o l’idea Fabregas– ma a metà stagione è comprensibile e difficile che dei big decidano di cambiare maglia. Si dovrà aspettare l’estate per i primi botti, magari in ottica Champions.

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