Juventus, Perin e la dura vita del secondo portiere: il momento dell’ex Genoa

Perin
Mattia Perin (Getty Images)

Una sola presenza in questo avvio di stagione e un ruolo ormai definito come vice-Szczesny: il bilancio dei primi mesi in bianconero di Mattia Perin

Lo avevo già detto anche in estate. Perin ha sbagliato a scegliere la Juventus. È passato da essere titolare e capitano del Genoa a stare in panchina, è così quest’anno e verosimilmente lo sarà anche l’anno prossimo“. Intervistato in esclusiva ai microfoni di Calciomercato.it, l’ex portiere della Juventus Stefano Tacconi ha criticato la scelta fatta in estate da Mattia Perin. A giudicare dai numeri e dalle presenze, però, il neo bianconero è a tutti gli effetti una riserva in questo momento della stagione. L’ex Genoa ha finora collezionato una sola presenza con la sua nuova squadra, ritagliandosi un ruolo da vice-Szczesny che non può che stargli stretto.

Juventus, Perin continua a studiare per diventare il futuro numero uno

Forse le aspettative di Perin erano altre, ma anche il portiere è perfettamente consapevole della nuova realtà in cui si è calato. Nella passata stagione, di questi tempi, anche Szczesny continuava a collezionare panchine alle spalle di Buffon, consapevole però che presto sarebbe arrivato il suo momento. Il periodo di tirocinio” osservato dal polacco, insomma, sta toccando anche al classe 1992, che continua a lavorare sodo in attesa della sua occasione. Questa Juventus è stata costruita per arrivare in fondo in tutte le competizioni e come già dichiarato da Allegri ci sarà spazio per tutti. Più che una riserva, dunque, l’ex Genoa è stato acquistato per essere un comprimario di Szczesny e un futuro numero uno. Toccherà ora al giocatore conquistare la fiducia dell’allenatore.

Enrico Pecci

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