Paulo Dybala resterà alla Juventus e da cedibile può diventare il top player di questa stagione, ma dovrà cominciare da Parma 
Il calcio è fatto spesso di momenti, di periodi e di occasioni colpe o sfumate. L’estate di Paulo Dybala è stata molto particolare, movimentata a causa del calciomercato e delle sue mille sfaccettature. Da subito il futuro dell’argentino sembrava destinato a essere lontano dalla Juventus, con la dirigenza che provato da subito a proporlo ai top club europei. L’affollamento in attacco e il modulo di Sarri che non prevede trequartisti, oltre alla necessità di fare cassa, hanno creato lo scenario di una Juve senza la sua Joya.
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Ora tocca a Dybala: battere il Parma per prendersi la Juventus
Prima l’Inter in un suggestivo maxi-scambio con Icardi, poi il Manchester United in un’altra operazioni monstre con Lukaku, quindi il Tottenham e infine il PSG – magari con il sogno di una trattativa che prevedeva Neymar in bianconero. La Juventus ha cercato in tutti i modi di cedere Paulo Dybala, ma invano vista la ferrea volontà dell’argentino di conquistarsi il suo posto al sole con Sarri dopo una stagione in chiaroscuro con Allegri. La Joya, alla fine, resterà quasi sicuramente all’Allianz Stadium e solo un’accelerata improvvisa del PSG per la cessione di Neymar potrebbe cambiare le carte in tavola. E spesso, si sa, il calcio riserva tante sorpresa e capovolgimenti di fronte. Dybala ora può dimostrare di essere da Juve e di meritare il posto accanto a Cristiano Ronaldo.
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Magari da punta centrale, proprio nella posizione in cui esplose a Palermo e si conquistò le attenzioni di Marotta. Ora Dybala vuole riprendersi di nuovo il bianconero, magari a suon di gol superando quel Lukaku che era stato scelto al suo posto. Il modulo offensivo e la mole di gioco creata da Sarri può essere l’ideale per risaltare la sua qualità (magari sulla scia di Mertens) ed entrare nel vivo di questa nuova Juventus. Poi c’è anche il destino di mezzo, che tante volte ha fatto riservato la stagione più bella a chi è stato così vicino a cambiare squadra. Nel precampionato Dybala si è impegnato e ha fatto bene, a Parma può essere già un match fondamentale per cominciare al meglio l’anno. La prima ‘sliding door’ in campo che può cambiare il futuro.
F.I.