Bocciato l’obiettivo Juve: “Ce ne sono tanti come lui”

Nella diretta odierna l’argomento principe è stato indubbiamente il calciomercato, improntato principalmente sui talenti argentini emersi e confermati al Mondiale

Il Mondiale in Qatar ha fatto emergere nuovi talenti e, al contempo, ha confermato qualità di calciatori già seguiti da tempo nel calciomercato europeo che conta.

un obiettivo di Allegri bocciato
Max Allegri ©LaPresse

Se da una parte il Qatar ha fatto schizzare le valutazioni di calciatori come Azzedine Ounahi, artefice di una grande prestazione al Mondiale, dall’altra abbiamo potuto apprezzare e confermare le doti di calciatori come Enzo Fernandez e altri argentini Campioni del Mondo.  Durante la trasmissione però è stato preso in esame un obiettivo concreto della Juventus.

Lo Monaco: “Ci sono 2002 dello stesso valore”

Durante la trasmissione di calciomercato.it sul canale TV Play, è stato interpellato Pietro Lo Monaco, ex calciatore e dirigente che ha fatto una panoramica sul calciomercato attuale.

Lo Monaco a Tv Play
Lo Monaco a Tv Play

L’ospite non si è soffermato solamente sulle trattative in corso, ma anche sul caso plusvalenze e sull’affetto che nutre per la città di Catania: “Catania è una Napoli in piccolo per passione e trasporto. E’ una delle poche città dove le persone del posto sentono la squadra, ce l’hanno dentro. Come a Napoli. Il tifo è diviso tra chi sente la squadra e vive la squadra e i tifosi normali. Sono contento che abbiano trovato questa proprietà che sembra avere disponibilità. Mi fa piacere ci sia un futuro roseo”. Queste le parole dell’ex calciatore sulla sua vecchia squadra di appartenenza. Lo Monaco poi non ha potuto fare a meno di analizzare con schiettezza il cambiamento tra il calciomercato di qualche anno fa e quello odierno, prendendo ad esempio Mac Allister e Enzo Fernandez: “E’ un buon calciatore. Mette insieme quantità e qualità. E’ un eccellente centrocampista, ma l’Argentina è piena di giocatori così. Ci sono dei 2002-2003 che con tutto il rispetto lo valgono con 4-5 anni in meno. Si tende ad esagerare. E’ così tanta la moria di giocatori che quando ne esce una si tende e mitizzarlo. Mi viene la pelle d’oca quando sento parlare di 120 milioni per Enzo Fernandez. Dico – Mamma mia dove stiamo dirigendoci. Penuria di dirigenti? Chi va a cercare i giocatori fa fatica a trovarli, ma ce ne sono tanti”

Lo Monaco ha infine chiuso l’intervento affrontando il caso plusvalenze: “C’è un andazzo che non è mai stato interamente in linea con l’ordinamento giuridico. C’è sempre stata distinzione tra ordinamento federale e la procura ordinaria, della vita di tutti giorni. La prova è che nel caso delle plusvalenze la procura federale in prima battuta ha assolto tutti perché effettivamente con la plusvalenza come si fa? Non esiste un dogma da cui partire. E’ tutto aleatorio. Mentre la procura ordinaria ha aperto un fascicolo bello grosso. Poi nel caso della Juventus si è aggiunto il falso il bilancio e la questione stipendi. Se dovessero cominciare a mettere il puntino sulle I il campionato lo giocheremmo io e voi. I problemi ci sono da tutte le parti. Significherebbe crollo totale. E’ una realtà che esiste ed è sempre esistita, in ogni categoria”.

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