“Doppio ricorso Juve”: Ceferin e Gravina furibondi

Domenica prossima si concluderà la stagione sul campo della Juventus, ma non terminerà la stagione della società bianconera che proseguirà su altri campi

Appendici e strascichi di una stagione terribilmente negativa che ha pure l’intenzione di non terminare mai. Come appena comunicato dalla Lega di Serie A, la Juventus domenica 4 giugno porrà fine all’ormai agonizzante stagione agonistica al Dacia Arena di Udine alle ore 21.

La Juve e il doppio ricorso
Aleksander Ceferin e Gabriele Gravina contro la Juventus (calciomercatonews.com)

Dopodiché i campi in erba saranno terminati, ma altri “campi” sono pronti ad accogliere la società Juventus. Lunedì 22 maggio la Corte Federale d’Appello ha riformulato la nuova penalizzazione per la Juventus per la vicenda-plusvalenza come deciso dal Collegio di Garanzia dello Sport del Coni.

Pochi minuti prima di Empoli-Juventus è arrivata l’ufficialità e il -10 in classifica che ha rispedito i bianconeri dal paradisiaco, ma temporaneo, secondo posto fino all’infernale settimo posto in classifica.

Soltanto poche ore fa il Responsabile dell’Area Sportiva della Juventus, Francesco Calvo ha reso noto come la società bianconera, pur non essendo ancora a conoscenza delle motivazioni che hanno portato alla nuova penalizzazione, ritenga definitiva la pena per cui non ricorrerà nuovamente al Collegio di Garanzia.

L’ultima giornata può rappresentare quindi l’ultima opportunità di prendere al volo l’ultimo treno per l’Europa.

La Juve e il doppio ricorso

Dopo la sconfitta interna patita contro il Milan la Juventus ha perduto anche le residue speranze di prendere parte alla prossima Champions League. L’Europa, però, non ha chiuso ancora tutte le sue porte alla formazione di Massimiliano Allegri, a meno che non esca sconfitta anche dal Dacia Arena di Udine.

La Juve e il doppio ricorso ai tribunali
La Juve e i tribunali (calciomercatonews.com)

Ma sulla Juventus e sul suo futuro europeo c’è ancora lo spauracchio della UEFA. Soprattutto del suo numero uno, Aleksander Ceferin, che non aspetta altro che l’occasione giusta per estromettere la Juventus da tutte le competizioni europee per quella pendenza mai risolta chiamata Superlega.

A tale proposito il giornalista Luca Momblano ha lanciato un’indiscrezione che non mancherà di far discutere. A Juventibus il giornalista ha annunciato che: “la Juventus va al TAS se, qualificandosi per le coppe, subisse un’esclusione d’ufficio da parte della UEFA“. Ricordiamo che il TAS è il Tribunale Arbitrale dello Sport con sede a Losanna, in Svizzera.

Secondo Luca Momblano però, quello al TAS non sarebbe l’unico ricorso in casa Juventus. Vi sarebbero infatti altre figure appartenenti alla dimissionaria dirigenza, oltre a Fabio Paratici e Maurizio Arrivabene, che sarebbero pronte a ricorrere al TAR, il Tribunale Amministrativo Regionale. Valutazioni da fare con molto attenzione.

Sono scelte che potrebbero ulteriormente irrigidire le posizioni della UEFA e della Federazione Italiana Giuoco Calcio. I rispettivi numeri uno, Aleksander Ceferin e Gabriele Gravina, non gradirebbero certo una tale scelta da parte della Juventus. La società bianconera è già da tempo attenzionata per via dell’inchiesta Prisma.

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