Lutto nel mondo del calcio: morto il nazionale brasiliano

Il mondo del calcio è in lutto, se n’è andata una delle bandiere più importanti del calcio mondiale, protagonista indiscusso.

Una perdita importante che fa piangere un’intera nazione, la notizia è arrivata come una sorta di shock per tutti i tifosi. A ricordare anche una generazione di calciatori difficilmente ripetibile.

Lutto nel mondo del calcio
Una perdita scuote il calcio sudamericano (LaPresse) – calciomercatonews.com

La commozione è tanta, soprattutto quando il ricordo al passato porta al dolore per il presente, che si fa sempre più grande. In questo caso, si registra da fonti estere la scomparsa di un calciatore, un ex capitano della Nazionale che ha lasciato un solco tra i tifosi.

Una perdita importante, tutto il mondo del calcio è proprio in lutto, proprio perché ha giocato insieme ai più grandi, uno su tutti il leggendario Pelè. Erano tempi ben diversi da quelli attuali, ma con una passione dei tifosi molto alta, tanto che a distanza di anni ancora oggi era ricordato nei vari racconti, soprattutto di chi aveva avuto la fortuna di vederlo dal vivo.

Brasile in lutto, è morto capitan Marinho

La scomparsa è stata ufficializzata nelle scorse ore, facendo subito il giro del mondo. È morto Mario Marinho Peres, ex capitano del Brasile e bandiera del calcio verdeoro.

Scomparso a 76 anni, le sue condizioni di salute si erano aggravate negli ultimi tempi, tanto che gli ex compagni di squadra erano sempre in contatto per saperne di più.

Morta leggenda brasiliana
Marinho alla sinistra del portiere in una formazione del Brasile (LaPresse) – calciomercatonews.com

Capitano ai mondiali del 1974, quella selezione brasiliana fu eliminata dall’Olanda, che poi a sua volta impattò in finale. Marinho era il capitano di un Brasile che, dopo aver vinto il titolo mondiale contro l’Italia, era in una sorta di restaurazione che durò per molto tempo, forse fin troppo per i tifosi brasiliani. Che festeggiarono nuovamente un titolo mondiale nel 1994, forse con la nazionale verdeoro meno dotata tecnicamente di sempre, ma a discapito dell’Italia nella discussa finale di Pasadena.

Marinho è ricordato come difensore centrale intanto di Santos e Barcellona, passando poi avventure da allenatore in panchina un po’ in tutto il mondo, toccando chiaramente le panchine del campionato paulista, ma anche quelle più insolite in Angola e in Portogallo. Aveva anche un altro fratello, Francisco, nel mondo del calcio: giocava da esterno sinistro ed è scomparso qualche anno fa. Di certo Mario Marinho, scomparso per complicanze polmonari a 76 anni, ha avuto una vita in giro per il mondo, con la soddisfazione di aver giocato con i più grandi e di aver difeso da capitano una nazionale per cui avrebbe dato anche l’anima.

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