Roma, addio Mou: colpo di scena per la panchina

Jose Mourinho e il futuro in bilico per la panchina della Roma sono argomenti decisamente scottanti, a breve una decisione clamorosa in vista

Mourinho ha il contratto in scadenza a giugno 2024, l’incertezza comincia ad aumentare per la società giallorossa. Si cerca un sostituto, mentre il portoghese potrebbe addirittura anticipare l’addio.

Mourinho out, addio Roma
Mourinho va in scadenza a breve con la Roma (ansa) – calciomercatonews.com

I giallorossi sconfitti a San Siro non sono proprio piaciuti ai tifosi. Diciotto palloni toccati da Lukaku, solamente due volte la squadra è entrata nell’area avversaria, un po’ troppo poco per dire che questa rosa possa giocarsela su tutti i fronti.

La Roma di Mourinho è una squadra a metà, incapace di fare il salto di qualità e con tanti big che danno forse meno di quanto previsto.

Alla terza stagione nella Capitale, il tecnico sa come il futuro sarà da tutt’altra parte ormai.

Il tecnico potrebbe così stravolgere, ancora una volta, tutti i pronostici puntando direttamente sulla soluzione più comoda da raggiungere in questo momento.

Mourinho out, ‘sogno’ De Zerbi per la Roma

Ci sarebbe un’opzione facilmente percorribile senza grossi ostacoli: Mourinho in Arabia già a gennaio. Se le cose dovessero peggiorare con la Roma, ecco che potrebbe esserci questo addio anticipo.

Roma arriva per Mourinho
De Zerbi tra i candidati alla panchina (ansa foto) – calciomercatonews.com

Per la prossima stagione, un nome che potrebbe farsi largo è quello di Roberto De Zerbi.

L’allenatore del Brighton è uno dei più seguiti al mondo, sarebbe un top player della panchina per rilanciarsi in futuro.

Il bresciano non arriverebbe però a stagione in corso, in caso di strappo col portoghese ci sarebbe una soluzione temporanea come quella di un approdo della bandiera De Rossi, almeno per concludere il campionato.

L’ipotesi prende piede, anche se i Friedkin da tempo stanno pensando anche a questo piano B per il futuro.

Al momento, invece, nessuna novità sul fronte Antonio Conte, altro candidato per la Roma.

Il salentino chiederebbe lo stesso ingaggio di Mourinho, ma vorrebbe assoluta carta bianca e dei rinforzi immediati sulle fasce. Ma, soprattutto, un cambiamento nel modo di pensare per la società.

In sostanza uno stravolgimento sul piano della mentalità più che sotto l’aspetto del gioco, che porterebbe tanti calciatori davanti alle loro responsabilità con una probabile rivoluzione della rosa in entrata e in uscita.

Staremo a vedere cosa accadrà nelle prossime settimane, tuttavia ad oggi l’addio di Mourinho – a giugno se non addirittura prima – appare sempre più probabile.

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