Tonelli: “Tevez l’attaccante più forte, non ho mai giocato al Fantacalcio”

Tonelli ©Getty Images

Lorenzo Tonelli, difensore della Sampdoria, sta vivendo un inizio stagionale entusiasmante.  L’ex centrale del Napoli si è confessato ai microfoni di Fantagazzetta.com parlando anche del gioco più amato dagli italiani, il Fantacalcio. 

Lorenzo Tonelli è tornato ad essere felice. Il gol decisivo messo a segno contro l’Atalanta lo ha portato in Nazionale, convocato dal Ct Mancini dopo i vari infortuni di Romagnoli e D’Ambrosio. Dopo tre stagioni in chiaroscuro con la maglia del Napoli, il centrale toscano sta vivendo un inizio entusiasmante con la Sampdoria venendo impiegato spesso da Marco Giampaolo, che crede molto nelle sue qualità. L’ex Empoli si è aperto ai microfoni di Fantagazzetta.com raccontando questo inizio stagionale: “Diciamo che non mi aspettavo un inizio così positivo per quanto riguarda me. Però sapevo che potevo aiutare in qualche modo la squadra a fare prestazioni positive. Se la squadra ottiene buoni risultati, di conseguenza poi si riflettono su di te. Quindi viene tutto di conseguenza. Il calcio è bello e brutto per questo motivo: in un momento sei l’uomo più forte del mondo, l’altro se sbagli sei il più scarso di tutti. Ci vuole fortuna e consapevolezza nel saper cogliere il momento giusto e sfruttarlo nel migliore dei modi”.

Poi Tonelli ha aggiunto: “L’attaccante più forte affrontato? C’ho giocato solo una volta, Tevez. Troppo forte, veramente un grandissimo giocatore. Poi anche Morata che a me piace tanto come giocatore. Tra i due, però, Tevez aveva più cattiveria”.

Tonelli, Fantacalcio passione degli italiani

Lorenzo Tonelli, inoltre, durante la sua lunga intervista ha parlato anche del gioco più amato degli italiani, il Fantacalcio: “Io non c’ho mai giocato, è un gioco che seguo solo da esterno. Fai conto però che l’80% dei messaggi che ricevo sui social sono da fantallenatori che mi chiedono di farli vincere. Oppure di non segnare per non farli perdere. All’inizio era una cosa divertente, ma ora ogni domenica mi arrivano tantissimi messaggi. “Devi vincere” oppure “devi prendere 7 o farti una autorete per farmi vincere”. Addirittura una volta un ragazzo mi ha mandato una foto con tutta la sua formazione ed era vestito da allenatore che indica verso il campo incitando tutti i suoi calciatori tra cui me. Tutto fatto molto bene a livello grafico, divertentissimo”.

Infine, il difensore della Samp ha svelato diverse curiosità sugli ex compagni di squadra, amanti del Fantacalcio: “Qui a Genova non ne abbiamo parlato. A Napoli se non erro c’era Raul Albiol che lo faceva, però non quello italiano ma lo spagnolo. Non mi ricordo bene, ma forse anche Reina lo faceva”.

 

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