Calciomercato Roma, rimpianto Jedvaj: esplode il talento croato che Rudi Garcia lasciò in panchina

Jedvaj (Getty Images)

La Croazia batte in extremis la Spagna nell’impegno di Nations League. Merito di Tin Jedvaj, ex difensore della Roma, che in Italia ebbe vita breve. 

Per motivi di forza maggiore, Tin Jedvaj ha preso il posto di Strinic in campo. Il difensore del Milan è stato bloccato da un problema al cuore, in via di risoluzione. La scelta obbligata si è rivelata vincente. E Jedvaj è diventato uno dei più grandi rimpianti della squadra giallorossa. Il calciomercato Roma lo aveva notato nell’estate del 2013, quando Walter Sabatini lo acquistò dalla Dinamo Zagabria per 5 milioni di euro. All’epoca non aveva neppure compiuto 18 anni. Un talento, così era stato presentato al pubblico giallorosso: un difensore abile nell’impostazione ed esteticamente impeccabile. Ma Rudi Garcia decise di non sfruttare totalmente le abilità in divenire del giocatore e lo relegò a lungo in panchina. A fine stagione, il croato aveva collezionato solo 97 minuti in campo, equivalenti a due presenze, entrambe contro il Genoa, all’ultima giornata di andata e di ritorno.

Il talento di Jedvaj esplode in Nazionale: Croazia vicina alla qualificazione

Il giovane talento era quindi volato via, in Germania, in prestito al Bayer Leverkusen, con diritto di riscatto poi esercitato dai tedeschi nel 2015: 7 milioni di euro. Anche qui molte panchine e molti infortuni. Nel primo anno sulla panchina del Bayer 22 presenze per lui, poi il drastico calo. Nell’ultima stagione, quella corrente, 9 gettoni per lui, cinque in campionato, tre in Europa League (con un gol decisivo contro lo Zurigo che ha dato al Bayer l’accesso ai sedicesimi) e una in Coppa di Germania. Nessuno è ancora riuscito a far emergere bene le sue abilità. Tecnicamente è molto versatile: centrale, ma all’occorrenza anche terzino. Fino a questo momento, quando la Croazia gli ha ritagliato una posizione al centro della difesa. Ierisera contro la Spagna ha risposto “presente” alla chiamata della sua Nazionale e ha risvegliato i rimorsi della Roma: con un colpo di testa e una ribattuta da fare invidia al migliore centravanti, ha regalato all’ultimo minuto la speranza della qualificazione alla sua Croazia.

Alessandra Curcio

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