Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter, potrebbe lasciare i nerazzurri ad una condizione posta da Simone Inzaghi: tutte le ultimissime notizie di calciomercato in Serie A
L’Inter di Simone Inzaghi, nonostante la batosta rimediata in casa della Juventus di Massimiliano Allegri, si è riscattata subito nella gara del turno infrasettimanale del campionato italiano di Serie A contro il Bologna del grandissimo ex Thiago Motta. Nonostante lo svantaggio, i nerazzurri non avevano mai ribaltato una situazione analoga in Italia in questa stagione, la Beneamata è stata brava a non perdersi d’animo e, trascinata da un grandissimo Dzeko, sono riusciti prima a pareggiare e poi a rovesciare le sorti del match ottenendo tre punti fondamentali in vista dell’ultima giornata prima dello stop per il mondiale.
Nel match di San Siro, fra i protagonisti, spicca anche Hakan Calhanoglu, centrocampista dell’Inter autore di una rete e un assist. Il gol è arrivato su calcio di rigore, specialità nel quale il turco si è dimostrato glaciale. Una delle tante qualità messe in mostra dall’ex Milan da quando è in nerazzurro. Il trasferimento sull’altra sponda del Naviglio ha infatti rigenerato Calhanoglu diventato un tuttocampista da Premier League e, infatti, proprio dal campionato inglese si susseguono le sirene di una possibile partenza.
Calciomercato Inter, quante sirene per Calhanoglu
Il Newcastle rivelazione è infatti sulle tracce del numero 20 della Beneamata, così come, in Francia, il PSG di Galtier. Calhanoglu è in scadenza di contratto con l’Inter nel 2024, i nerazzurri vorrebbero adeguare la sua situazione il prima possibile, ma se nella finestra invernale di calciomercato dovesse arrivare un’offerta da 40 milioni di euro il club nerazzurro potrebbe vacillare, ma Inzaghi sembra aver posto una condizione. In caso di una proposta di questo genere, il tecnico della Beneamata sarebbe disposto a lasciar andare il giocatore turco a patto che, al suo posto, arrivi Luis Alberto, fantasista della Lazio di Maurizio Sarri, non al centro del progetto tecnico e, soprattutto, pupillo proprio dell’allenatore piacentino.