TV PLAY | Viviano e il passato all’Inter: “Nessun rimpianto, ma con Julio Cesar…”

Tra il passato all’Inter e l’eterno paragone tra Maradona e Messi, Emiliano Viviano si apre a Calciomercato.it in onda su Tv Play

Attualmente in forza al Karagümrük, Emiliano Viviano in Italia ha difeso i pali – tra le altre – di Inter, Fiorentina, Palermo e Sampdoria prima di approdare in Portogallo e Turchia.

Emiliano Viviano ©LaPresse

Dopo essersi messo in mostra difendendo i pali di Cesena, Brescia e Bologna, nel 2011 Emiliano Viviano approda all’Inter all’età di 26 anni, nel pieno della sua maturazione. In nerazzurro, però, Viviano non giocherà mai, per poi lasciare Milano: “Fu più per mia volontà. Avevo giocato a Bologna, al secondo anno arrivo in Nazionale e poi arriva la chiamata dell’Inter. Lì c’era Julio Cesar reduce dal triplete, era uno dei più forti del mondo. Io volevo andare a giocare, l’Inter su di me puntava, io ho spinto, pensavo cercassero più che altro un secondo affidabile. Poi andai a Firenze e a Milano arrivò Handanovic”.

Ad ogni modo, nessun rimpianto per come è finita: “Fossi rimasto all’Inter non sarei andato alla Sampdoria, dove ho conosciuto una piazza meravigliosa. Se c’è stato un errore da parte mia fu quello di spingere così tanto in quel gennaio per andare via dopo il problema al crociato, perché poi Julio Cesar andò via”.

Maradona e Messi ©LaPresse

Viviano si racconta: dall’Inter al paragone Messi-Maradona

Nel corso dell’intervista, Emiliano Viviano si è soffermato anche su uno degli argomenti più dibattuto del mondo del calcio, il paragone tra Messi e Maradona: “Sono convinto che Messi domani trascinerà l’Argentina, Maradona magari contro l’Arabia Saudita avrebbe messo qualcosa di diverso. Lionel ha un carattere che mi piace, non fa mai polemiche, ma forse gli manca qualcosa. Non tutti i campioni hanno avuto il carisma di Maradona, forse è quello ad averlo reso il più forte di tutti”.

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