Juventus UFFICIALE: la decisione su Allegri

Ieri è scoppiato il caos dopo l’annuncio sulle dimissioni di Agnelli e del CDA della Juventus. In molti si sono chiesti quale sarà il destino di Massimiliano Allegri

Ieri si sono dimessi in blocco Agnelli, presidente del club, il vice presidente Pavel Nedved  e l’AD Arrivabene, oltre ad altri componenti del Consiglio d’Amministrazione.

Max Allegri punto di riferimento della nuova Juventus
Massimiliano Allegri ©LaPresse

Ora rimangono forti perplessità sull’impatto che questa decisione potrà avere in ambito sportivo e, nella fattispecie, sull’organigramma che compone tutto lo staff “di campo”. In primis ci si interroga sul destino di Massimiliano Allegri, che può essere definito l’unico superstite insieme a Cherubini. John Elkann, AD di Exor ha rilasciato delle dichiarazioni in merito a tutta la situazione.

Elkann: “Allegri rimane un riferimento”

John Elkann rassicura tutti
John Elkann ©LaPresse

John Elkann, amministratore delegato di Exor, ha ritenuto opportuno rilasciare delle dichiarazioni a seguito del subbuglio creatosi dopo le dimissioni del CDA della Juventus: Le dimissioni dei Consiglieri di Amministrazione della Juventus sono un atto di responsabilità, che mette in primo piano l’interesse della Società. Il nuovo Consiglio che sorgerà a gennaio sarà composto da figure di spiccata professionalità, sotto l’aspetto tecnico e giuridico, col Presidente Gianluca Ferrero”. Elkann ha voluto risollevare gli animi con dichiarazioni rassicuranti quindi, poi si è concentrato su Massimiliano Allegri: “Massimiliano Allegri rimane il punto di riferimento dell’area sportiva della Juventus: puntiamo su di lui e su tutto il gruppo per continuare a vincere, come hanno dimostrato di saper fare nelle ultime giornate, mantenendo altissimi i nostri target sul rettangolo di gioco”. Infine, l’AD di Exor non poteva mancare di ringraziare suo cugino Andrea Agnelli: “Voglio ringraziare mio cugino Andrea per averci regalato emozioni stupefacenti, che non scorrderemo mai. In questi 12 anni abbiamo ottenuto tanto. Il merito è soprattutto suo, oltre che delle donne e degli uomini che sotto la sua gestione hanno raggiunto obiettivi storici”. Le parole di Elkann suonano come un buon auspicio per i giorni a venire.

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