Festa rovinata: decisione presa, addio Napoli

Un punto fermo del Napoli, prima e dopo l’arrivo di Luciano Spalletti, potrebbe lasciare presto la squadra Campione d’Italia

Gli azzurri, dopo 33 anni, hanno rivinto il tricolore, al termine di un’annata che non era nata sotto la migliore stella. Gli addii a zero di Dries Mertens e Lorenzo Insigne, oltre alle cessioni di Fabian Ruiz e Kalidou Koulibaly, avevano reso la piazza partenopea nervosa, con tanto di contestazioni al presidente Aurelio De Laurentiis.

Napoli, Zielinski, mercato
Osimhen, Zielinski ed Elmas, tre gioielli del Napoli (LaPresse) – calciomercatonews.com

Il mercato del ds Cristiano Giuntoli invece si è rivelato una vera e propria miniera. Monte ingaggi abbattuto del 30%, compagine ringiovanita e un parco giocatori che ha visto accrescere il proprio valore. Basti pensare che i soli Victor Osimhen e Khvicha Kvaratskhelia – pagato soli 11,5 milioni alla Dinamo Batumi la scorsa estate – se venduti frutterebbero almeno 200 milioni. Il campo ha detto scudetto e un quarto di finale Champions, perso con il Milan anche con qualche disattenzione arbitrale evidente a danno di Di Lorenzo e compagni.

Il Napoli lo scorso anno ha abbassato il monte ingaggi, passando da 100 milioni lordi a 73. Di fatto, De Laurentiis ha stabilito anche il tetto massimo per il compenso di un singolo giocatore: 3,5 milioni netti a stagione. In tal senso, anche se al netto Osimhen e Lozano guadagnano quasi 4 milioni a stagione, grazie al Decreto Crescita in rosa c’è un calciatore che al lordo costa più del bomber e dell’esterno messicano.

Piotr Zielinski l’ultima volta ha rinnovato il proprio contratto il 31 agosto 2020, portandolo a giugno 2024. Il centrocampista polacco guadagna 3,5 milioni netti, al lordo 6,5, il più caro per De Laurentiis. In grado di muoversi sia da interno sia da trequarti, l’ex Udinese in serie A ha segnato 3 gol e fornito 8 assist in 32 match; 4 reti e due assist nelle 10 recite in Champions.

Arrivato alla soglia dei 29 anni, li farà il 20 maggio, il numero 20 potrebbe essere uno dei sacrificabili da Cristiano Giuntoli. Giocatore di livello assoluto, la scelta potrebbe dipendere anche dallo spazio che Luciano Spalletti vorrà dare ad un altro gioiello azzurro, Eljif Elmas, il macedone classe 1999 pagato nel 2019 16,2 milioni al Fenerbache.

Sarri insiste: Zielinski il primo obiettivo

Zielinski, oltre al West Ham, Borussia Dortmund e Bayern Monaco che l’hanno cercato in passato, in Italia ha un estimatore che già l’estate scorsa aveva chiesto al suo presidente di sondare il terreno per portarlo a Roma. Maurizio Sarri, soprattutto se Sergej Milinkovic Savic a giugno venisse ceduto, avrrebbe chiesto a Claudio Lotito di fare uno sforzo per il calciatore che ha avuto prima ad Empoli, stagione 2014-2015, quind nei tre anni successivi all’ombra del Vesuvio.

Zielinski, Lazio, Sarri, Mercato
Zielinski è nel mirino della Lazio (LaPresse) – calciomercatonews.com

Ben 28 gettoni in Toscana, quindi 35, 35 e 36 nel triennio 2015-2018, Zielinski sarebbe un erede perfetto del serbo, avendo solo un anno in più del Sergente, potendosi muovere, oltre cha da interno, anche da esterno nel tridente del tecnico di Bagnoli. I due problemi per la Lazio sarebbero di natura economica. Il Napoli chiede minimo 25 milioni, mentre il calciatore vorrebbe massimizzare lo stipendio, portandolo almeno a 4 milioni. Cifre importanti per un profilo, forte sì, ma che in futuro non garantirebbe una plusvalenza in caso di cessione.

Impostazioni privacy