Juventus, speranze infrante: ora il rischio è enorme

Dalle parti della Continassa sanno bene come questa stagione non sarà decisa sul campo, ma nelle aule dei tribunali. E i primi verdetti fanno tremare

Conoscere le motivazioni del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni riguardo il processo plusvalenze era fondamentale per comprendere la piega che tale vicenda stava prendendo e poter scorgere i possibili margini di manovra per la difesa.

Gianluca Ferrero, Giustizia. Juventus speranze infrante
Gianluca Ferrero (Ansa) – calciomercatonews.com

Il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni è l’equivalente, nel diritto sportivo, della Corte di Cassazione per la giustizia ordinaria. Le 75 pagine con le quali ha redatto le motivazioni sulle plusvalenze fittizie imputate alla Juventus, hanno offerto alla società bianconera ben pochi motivi per sorridere.

Avendo confermato completamente le tesi accusatorie della Corte Federale d’Appello e del procuratore Giuseppe Chinè in riferimento alla colpevolezza della Juventus e dei suoi massimi dirigenti, l’orizzonte che si staglia davanti alla Continassa, ha colori decisamente più neri che bianchi.

La prossima tappa prevederà pertanto un  nuovo pronunciamento della Corte Federale d’Appello che dovrà tener conto delle note presenti nelle motivazioni del Collegio di Garanzia. La novità delle ultime ore riguarda la data dell’udienza in cui la Corte Federale d’Appello dovrà ridefinire la sanzione da infliggere alla società bianconera.

Juventus speranze infrante: ecco cosa succede

Sono passati soltanto pochi giorni dalla pubblicazione delle motivazioni del Collegio di Garanzia dello Sport del Coni, che già si è venuti a conoscenza che il giorno 22 maggio, alle ore 10, la Corte Federale d’Appello, che avrà una composizione diversa rispetto alla precedente, si terrà l’udienza che dovrà rimodulare la penalizzazione per la Juventus a seguito del caso plusvalenze.

Giustizia. Juventus speranze infrante
Tribunale e le speranze infrante ella Juventus (calciomercatonews.com)

Particolare attenzione verrà data alle “carenze motivazionali” che hanno riguardato alcuni dirigenti del CDA bianconero. Si dovrà pertanto accertare e comprendere l’esatto loro peso all”interno “della voluta reiterata alterazione delle evidenze contabili“, come riportato da ‘Gazzetta.it’. Nel caso di mancanza di accertate responsabilità di questi ultimi la penalizzazione in classifica per la Juventus potrebbe essere leggermente ridotta. Ma quale sarà l’entità della penalizzazione, il peso della sua afflittività risulterà determinante.

Se l’esclusione dalla prossima Champions League è ormai certa, occorrerà vedere se la sanzione andrà ad incidere anche sulla partecipazione all’Europa League e alle competizioni europee in generale. Una situazione tutt’altro che rosea per la società bianconera. A questo punto l’auspicio dei legali della Juventus è che la società, e la squadra, paghino dazio completamente in questa stagione. Far sì che le penalità inflitte non vadano ad impattare  negativamente anche sulla prossima stagione. Questo dovrebbe davvero risultare l’obiettivo più importante da perseguire, nonché l’unico realmente possibile.

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