C’è l’accordo: rescissione immediata Allegri-Juve

Le ultimissime sulla panchina bianconera e sul futuro di Massimiliano Allegri legato a ‘La Vecchia Signora’ da altri due anni di contratto

Gli ultimi minuti dell’ultima giornata di campionato sembrano essere la rappresentazione perfetta della stagione della Juventus. Il gol-vittoria di Federico Chiesa alla Dacia Arena di Udine e l’aggancio concreto al treno dell’Europa League.

Allegri, la Juventus e l'ipotesi rescissione
Allegri e la Juventus (calciomercatonews.com)

Il rigore all’Olimpico di Roma di Paulo Dybala, proprio lui, nei minuti di recupero di Roma-Spezia, ha invece, nuovamente, rimandato indietro in classifica la formazione di Massimiliano Allegri.

Per la Juventus sarà Conference League e, a questo punto, dalle parti della Continassa quasi si augurano che la mannaia della UEFA cali sulla Juventus impedendole l’approdo in Europa.

Sarebbe la maniera meno dolorosa di pagare dazio anche al massimo organismo calcistico europeo e chiudere definitivamente un’annata da incubo potendo iniziare a programmare un’italica stagione in cui tante cose, sicuramente, cambieranno.

A Torino si attendono in settimana sviluppi decisivi riguardanti la questione del nuovo direttore sportivo. Cristiano Giuntoli è pronto, occorrerà vedere le prossime mosse, e decisioni, del presidente partenopeo Aurelio De Laurentiis.

Certo è che il tempo sta per scadere e la Juve non attenderà ancora per molto, poiché sono tante, ed importanti, le decisioni da prendere. Il nodo principale si chiama Allegri. Che fare?

Allegri, la Juventus e l’ipotesi rescissione. Quanto è praticabile?

Se si dovessero interpretare le parole di Massimiliano Allegri al termine dell’ultima partita di campionato che ha visto la Juventus uscire vincitrice dalla Dacia Arena di Udine, si potrebbe leggere tutto e il suo contrario.

Allegri, la Juventus e l'ipotesi rescissione
Massimiliano Allegri e il suo futuro (Ansa) – calciomercatonews.com

Massimiliano Allegri è emozionato. Tutto lo stress nervoso accumulato in questa stagione così particolare si è sciolto di fronte ai giornalisti per l’ultima conferenza stampa.

Quel sincero ringraziamento alla società Juventus che non lo ha mai lasciato da solo, a tutto il suo staff, ai suoi ragazzi che fino alla notte di Siviglia hanno tenuto botta salvo poi crollare una volta eliminati dalla competizione europea, sembrano rappresentare il suo passo d’addio.

Poi, però, ecco il suo dare l’appuntamento al prossimo 10 luglio, il giorno del raduno e dei test, che poi diventa l’11 luglio dal momento che da quel giorno entrano in campo anche i palloni.

Spetterà ora a Francesco Calvo illustrare i piani della Juventus che verrà, intanto il tecnico se ne andrà in vacanza.

Tra il suo nipotino ed i suoi cavalli attenderà il responso proveniente dalla Continassa.  Certo il pensiero delle dimissioni non lo sfiora nemmeno.

L’ipotesi di accordo per una rescissione del contratto è sul tavolo. Allegri è vincolato alla società bianconera fino al 30 giugno 2025. Le ultime voci parlano di un possibile accordo economico che prevederebbe il versamento al tecnico toscano di una soltanto delle due annualità restanti, pari a 7 milioni di euro. A quel punto la Juventus farebbe scendere in campo la nuova guida tecnica. Chi?

Igor Tudor, ma non soltanto. Thiago Motta è infatti un altro profilo interessante e poi c’è sempre quella costosa tentazione chiamata Antonio Conte. La stagione è terminata, è arrivato il tempo delle decisioni in casa Juventus.

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