Doppio addio a fine stagione: è già iniziata la rivoluzione Milan

Dal grave momento di difficoltà del Milan, il Dt dei rossoneri ha già tratto alcune conclusioni: in due sono praticamente certi dell’addio

In corsa su tutti i fronti fino alla disgraziata uscita dalla Coppa Italia, preceduta dalla clamorosa rimonta interna subita per mano della Roma in campionato, la stagione del Milan si sta trasformando in un vero e proprio incubo. Nel solo mese di gennaio la compagine rossonera ha perso il treno Scudetto, la finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter, e rimediato due sonoe scoppole in Serie A: 4-0 dalla Lazio all’Olimpico e 2-5 in casa col Sassuolo.

Paolo Maldini ha già in mente due cessioni eccellenti
Paolo Maldini – Calciomercatonews.com

In casa rossonera è tempo di riflessioni, anche se i propositi per una spinta che provenisse da qualche nuovo acquisto sono stati immeditamente frustrati dall’intransigenza di Gerry Cardinale, il patron di RedBird, che ha detto ‘no’ al rilancio per Nicolò Zaniolo. Suscitando la delusione e l’ira di Maldini. Il quale poi, qualche giorno dopo, ha anche incassato la discutibile condizione dell’entourage di Rafael Leao per il prolungamento dell’accordo in scadenza nel giugno del 2024.

Il nuovo Milan riparte dalle cessioni: due pronti all’addio

Insomma, è un periodo a dir poco negativo per i Campioni d’Italia. Non tutti i mali però, sostiene chi vuole sempre vedere un lato positivo nelle cose, verrebbero per nuocare. Le ultime deludenti prestazioni avrebbero messo in luce l’inadeguatezza di alcuni giocatori. Che avevano fatto il loro finchè la squadra girava, ma che poi si sono persi nell’oblio, risentendo più di altri delle difficoltà. Per loro i cancelli di Milanello si sarebbero già aperti: l’obiettivo è concludere le loro cessioni nella prossima estate.

Alexis Saelemaekers nella lista dei partenti da Milanello
Alexis Saelemaekers – Calciomercatonews.com

I maggiori indiziati all’addio sono Alexis Saelemaekers e Junior Messias, letteralmente impalpabili nelle ultime uscite dei rossoneri. Soprattutto il belga, che aveva sempre fatto della costanza di rendimento il suo punto di forza, ha deluso non poco lo staff tecnico. Per lui si potrebbero aprire le porte della Premier League, o in alternativa della Ligue 1. Dove il giocatore ha i suoi estimatori. Per il 31enne brasiliano si prospetta invece un futuro sempre in Italia, con qualche squadra di medio-bassa classifica che già ha bussato agli uffici di Via Aldo Rossi la scorsa estate.

 

 

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